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Alatri – Una valida alternativa al semaforo di Tecchiena

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Le rotatorie ormai sono diventate molto comuni anche in Italia e gli automobilisti cominciano a capirne il funzionamento e ad apprezzarne i pregi. Dal comitato ‘Tecchiena-Cavariccio’ una proposta per fluidificare il traffico tra Frosinone ed Alatri.

 

 

Spesso dalla società civile arrivano idee e soluzioni che il “pubblico” non vede o tarda a concepire. Senza sbilanciarci sulla fattibilità e sulla validità tecnica della proposta, vorremmo, però, dare spazio ad una ipotesi, già apprezzabile per il tentativo, che viene dal Comitato spontaneo di cittadini “Tecchiena-Cavariccio”. Non è recentissima ma nelle ultime settimane questa idea del superamento dell’ultimo impianto semaforico esistente tra il Casello autostradale di Frosinone e Fiuggi,  ricadente sul territorio comunale di Alatri nel cuore di Tecchiena, ha ripreso vigore e si è affinata, complice anche il fervore elettorale  delle comunali.  Come dice il sito del Comitato, infatti, spesso ci si dimentica di ciò che di positivo si è fatto nel passato. E dire che la più antica rotatoria fu realizzata dai Romani di fronte alle Terme di Diocleziano, l’attuale splendida Piazza Esedra, che tutto il mondo ci invidia. Ma allora perché non fare una rotatoria anche a Tecchiena? Questo lo spunto lanciato all’amministrazione attuale ma anche a tutti gli altri candidati a Sindaco. Leggiamo dalle parole stesse degli ideatori come sarebbe questa soluzione:

Come al solito il Comune di Alatri, di primo acchito, assume la rigidità dell’imbalsamato. Impossibile una rotatoria a Tecchiena, ci dicono, poiché non vi sono gli spazi necessari per gli automezzi che attualmente circolano nella zona. Certamente se ci si irrigidisce e si pensa al solo incrocio chiaro che non si può. Allora, ancora una volta, suggeriamo noi qualche soluzione. Che ne dite di venire giù da Alatri, tirare diritto per Frosinone senza arrestarsi all’attuale semaforo ma soltanto riducendo la velocità? Che ne dite di venire da Frosinone e dirigersi verso Alatri. Arrivare all’incrocio, svoltare obbligatoriamente a destra per Via Latina e subito dopo svoltare a sinistra, costeggiare la piazzetta, imboccare la S.S.155 e tirare su per Alatri o, se volete, voltare a sinistra per introdursi sulla Provinciale Santa Cecilia. Che ne dite di arrivare dal Castello per la Provinciale Santa Cecilia e sulla SS. 155 svoltare a destra senza fermarsi per dirigersi verso Frosinone, oppure impegnare la seconda corsia per prendere Via Latina, girare a sinistra, costeggiare la “piazzetta” e imboccare la S.S. 155 per andare ad Alatri? se ci avete ripensato, ritornare a sinistra verso Frosinone o anche imboccare la Provinciale Santa Cecilia? Che ne dite se, venendo da Mole, 50 metri prima dell’attuale semaforo, si potesse obbligatoriamente andare a destra per Alatri oppure dopo aver costeggiato la “piazzetta” si potesse svoltare a sinistra, senza nulla attendere, per dirigersi a Frosinone?”.

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Tra l’altro l’operazione, che sulla carta potrebbe sembrare faraonica, sarebbe abbastanza facile e con costi davvero trascurabili dal momento che andrebbe realizzata la sola segnaletica orizzontale e qualche segnale verticale, oltre a qualche piccolo lavoro edile-stradale. Analizzando le immagini delle due soluzioni proposte sul sito, una domanda preliminare ci viene spontanea, quella relativa alla esistenza o meno di una strada comunale che aggiri il complesso centrale dell’incrocio (per capirsi quello dove c’è la Piazzetta con l’Osteria Porca Vacca, l’ex caseificio Pomella etc). La strada appena costruita a servizio del complesso di villini e palazzi di recente costruzione, infatti, pare, e ribadiamo pare, essere privata. Ma non sarebbe certo un gran problema in caso di volontà politica chiara. Insomma, ci piace pensare che dal basso possano venire idee e soluzioni anche importanti e che se ne quantomeno discuta. Vedremo se qualcuno dall’amministrazione o qualche altro candidato si sentirà di dire la sua e, perchè no, di sposare la proposta.

Andrea Tagliaferri

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