Press "Enter" to skip to content

Fumone – Lisa Eagles si dimette da consigliere

Condividi:
Ascolta con webReader
Breve intervista al consigliere comunale Lisa Eagles a seguito della decisione di rassegnare le proprie dimissioni irrevocabili e della lettera aperta diffusa in paese e sull web

eagles lisaAbbiamo letto la sua lettera aperta ai cittadini di Fumone. Cosa l’ha spinta a dimettersi dall’incarico di consigliere comunale?
 
Come spiegato nella lettera,  la mia decisione di dimettermi come consigliere comunale di maggioranza quando comunque il mandato e’ ormai, ‘in estremis’ prima dell’ultimo vincolante consiglio comunale  prossimo,  il 21.05.2016, e’ dovuta a diverse motivazioni. Dopo un inizio  caratterizzato da un forte  senso del dovere  istituzionale, il mio interessamento per Fumone  si e’ interotto presto per mancanza di consenso e condivisione all’interno della maggioranza.   Cito, magari, per chi non sa o non ricorda, come attraverso  il  Vice Presidente del Parlamento Europeo On. Gianni Pittella  ho voluto  conoscere ‘dall’alto’ cosa poteva fare l’Unione Europea per il nostro piccolo centro. Grazie a lui  ho participato a Roma alle attività’ della Ass. Prima Persona, portando a conoscenza ‘Il Mostro di Fumone’  (l’antenna Rai, per capirci).  Di seguito c’e’ stato un coinvolgimento da parte di Prima Persona verso il problema di Fumone e fu anche promosso un concorso che ci dava l’occasione di portare a conoscenza la situazione compromettente di convivenza dei fumonesi con questa oscenita’ di ferro,  a livello Europeo.  Sempre parlando di antenne, il mio  sostegno  e supporto  era  di tipo ‘solista’ sia  nel sostenere la tesi che il Comitato FumoneZeroAntenne portava avanti con grandissima competenza, convinzione e successo,  sia con i cittadini,  facendomi portavoce  del problema,  attraverso un magnifico corteo (spero mi sia concesso il ‘magnifico’) dal Volubro ad un vuoto  centro storico.  Infine, avrei voluto  attraverso  il  “MasterClass Citta’ di Fumone 2012” importare un’idea, gia’ esistente altrove,  negli incantevoli vicoli di Fumone. Idea  destinata ad essere, magari per Fumone, un qualcosa di eterno, fatto di giovani, di cultura, di musica e di spettacolo. In tutte queste iniziative sono stata lasciata sola. Da allora, l’unico modo che ho trovato, per poter  ricoprire  il ruolo di consigliere in qualita’ di ‘ramo secco’, era di rimanere comunque in carica  ‘a disposizione della collettivita’.  Un ruolo ‘da morto’ che mi e’ pesato immensamente al livello personale e,  chi mi conosce, sa che e’ la verita’. 
Come mai, allora, non ha preso prima questa decisione?
Per me gli ultimi tre anni sono stati interminabili ma, per senso del dovere, li  ho “scontati” tutti perché sono stata eletta. La preferenza data ad un candidato, a mio avviso, rappresenta un segno di stima che non potevo tradire.  Le mie dimissioni  a questo punto non  compromettono più l’impegno da me preso come consigliere. Anzi, cosa molto piu’ importante, possono testimoniare la mia riconoscenza nei confronti di quella stima che i cittadini avevano nei miei confronti. E’ l’ultimo gesto che posso compiere, ed e’  fatto con lo stesso forte senso del dovere di cinque anni fa, che conservo  tuttora  in virtu’ delle prossime elezioni, perché anch’io voglio che Fumone possa rinascere senza vincoli.   

Be First to Comment

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.