Sgominata dai Carabinieri della compagnia di Pontecorvo la banda che assaltava i supermercati della provincia. Le rapine erano state messe a segno a Veroli, Isolaliri ed Arce.
Ordini di custodia cautelare in carcere pe G.T. 31 anni residente a Roma ma originario di Monte San Giovanni Campano e per C.A. anche lui trentunenne romano già detenuto presso il carcere di Spoleto. Una donna sempre della capitale di 36 anni che avrebbe avuto il ruolo di <palo> sarebbe stata denunciata a piede libero.
Le indagini dei Carabinieri della compagnia di Pontecorvo, sono state avviate a seguito del colpo consumato al supermercato Eurospin di Arce. In quell'occasione erano stati acquisiti i filmati del sistema di videosorveglianza. Successivamente i militari nel corso di un servizio di prevenzione e controllo sul territorio li avevano fermati a bordo di una Classe A, poco prima era stata consumata un'altra rapina ai danni di Eurospin di Isola Liri. Nonostante gli indizi (erano stati trovati con 2.300 euro ed numerose monete da dieci centesimi provento della rapina perpetrata) non si ravvisavano elementi così gravi da determinare il fermo.
Poi era stata la volta del supermercato One Proce di Isola Liri . I rapinatori erano stati inseguiti ma, temendo di esser presi, avevano puntato la pistola contro l'inseguitore che era stato costretto a fermarsi. Le indagini che sono seguite hanno permesso ai militari di scoprire una banda che operava nel panorama delinquenziale della periferia orientale della capitale. Ma non è tutto: i riscontri investigativi hanno permesso di accertare che i Carabinieri si trovavano di fronte gli stessi banditi delle rapine perpetrate all'Eurospin e al Sidis di Veroli.
Marina Mingarelli