In migliaia da tutta Italia hanno risposto alla chiamata del promotore dell’evento, l’ Europarlamentare Nicola Danti tra cui anche un gruppo di giovani Dem della nostra provincia coordinati da Francesco Tabacchino
Il 9 e 10 luglio scorsi a Firenze si è tenuta la Summer School “Pensare Europei”, iniziativa promossa dall’europarlamentare del gruppo Socialisti&Democratici on. Nicola Danti. All’appello lanciato dal Parlamentare Europeo fiorentino hanno risposto anche i giovani ‘dem’ della provincia di Frosinone, coordinati da Francesco Tabacchino, nominato per l’occasione referente regionale dell’iniziativa. Ad accompagnarlo, infatti, c’erano Andrea Pro, segretario provinciale dei giovani del PD, Clarissa Silvestri, assessore del Comune di Morolo e Giovanni Tedeschi, Assessore a Viticuso.
Sabato 9, dopo la registrazione dei partecipanti ha aperto la giornata il videomessaggio di saluto di MARTIN SCHULZ (Presidente Parlamento Europeo) che ha poi lasciato la parola al “patron”, On.le Nicola Danti, che ha introdotto con un intervento dal titolo “La strada da percorrere”. Subito dopo si sono succeduti MARCO PIANTINI (consigliere per gli Affari europei del Governo italiano) e COSIMO PACCIANI (Chief risk officer ESM), parlando di ‘Italia ed Europa: un percorso ad ostacoli?’.
Una breve pausa pranzo ed è stato il momento di FRANCESCO CLEMENTI (Professore di Diritto pubblico comparato, Università degli Studi di Perugia) e MARCO MONGIELLO (corrispondente “l’Unità” a Bruxelles) che hanno affrontato un tema di strettissima attualità e fondamentale per l’intero sistema europeo: la Brexit e le sue conseguenze sull’Unione Europea.
Nel primo pomeriggio, poi, nel solco della tradizione renziana, una serie di tavoli di lavoro sulle tematiche le più varie, dall’economia alle prospettive future della Federazione, dal commercio estero agli affari internazionali e le partnership mentre a seguire un interessante botta e risposta con ANDREAS SCHWAB (europarlamentare tedesco PPE). Ospite molto atteso l’ex Ministro e attuale Parlamentare S&D, Cecile Kyenge che ha parlato di “Europa dei muri e del mare. Politiche di immigrazione e Migration compact” assieme al sottosegretario agli Interni DOMENICO MANZIONE. Dopo la cena sociale è stato proiettato il film “Fuocoammare”, con introduzione dello stesso NICOLA DANTI.
La domenica, invece, si è cominciato con il videomessaggio di saluto di GIANNI PITTELLA (capogruppo S&D al Parlamento europeo) e con due interventi sul tema dei tanto dibattuti Stati Uniti d’Europa ed il futuro del progressismo europeo di SANDRO GOZI (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio) e ANDREA ROMANO (deputato Pd). Un veloce coffee break e l’attenzione dei presenti è stata focalizzata sulle elezioni USA, con un intervento di DARIO FABBRI (giornalista LIMES) in prospettiva UE. Dopo le conclusioni, un pranzo finale ha rinforzato i legami esistenti e fatto nascere contatti tra i giovani democratici e i “big” del partito.
Nelle parole del giovane frusinate Francesco Tabacchino tutta la soddisfazione e l’emozione per un debutto di tutto rilievo in una Kermesse di primo piano come referente regionale dei giovani dem. “Sicuramente è stata un’ esperienza molto interessante e credo fortemente che il rilancio di una prospettiva comune passi anche dalla formazione: proprio quello che il 9 e10 luglio è stato fatto, in particolare per la nuova, futura, classe dirigente del partito. Ho ritrovato molto interessante il fatto che ci sia stata la possibilità di confronto con membri istituzionali di primo piano, i quali ci hanno permesso di poter capire ed interpretare le sfide attuali e quelle che ci attenderanno nel prossimo futuro. Auspico che questi incontri portino tanti giovani sfiduciati dalla politica a ritrovare il senso del “fare” per il bene comune; a provare a far si che i loro pensieri o problemi possano essere ascoltati e risolti con un’azione corale; che ci sia sempre una maggiore partecipazione soprattutto nel rilanciare territori come il nostro che ha dato troppo per decenni ed ora deve riprendersi il dovuto, e noi giovani dobbiamo essere il futuro di questa terra. In quest’ ottica ricordo anche la sfida che ci attende ad ottobre con il Referendum che ci consentirà di fare una giusta scelta, qualunque essa sia, ma una scelta consapevole e solo formandosi potrà accadere tutto ciò. Per questo incontri come quello della Summer School sono ancor più fondamentali che in altri anni”.
Nel ringraziamento pubblico fatto dall’ideatore Nicola Danti l’annuncio di un “work in progress” per non disperdere l’esperienza nata nelle due-giorni fiorentina: “Grazie di cuore a tutti i ragazzi che hanno deciso di passare questo fine settimana di luglio confrontandosi sulle sfide che ci attendono in Europa. La Summer School si conclude, ma Pensare Europei va avanti: nei prossimi giorni lanceremo un blog aperto ai contributi di tutti, per continuare a far circolare le idee venute fuori in questi due giorni”.
Andrea Tagliaferri
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